Episodio 5. Efficientamento energetico.
E così siamo giunti al quinto ed ultimo episodio di questa serie dedicata al Cloud. Abbiamo esplorato diversi aspetti: sicurezza, competenze interne, scalabilità finanziaria e flessibilità, e deperimento dei server. Oggi, affrontiamo un argomento che potrebbe non essere il primo a cui pensi, ma è davvero significativo: l'efficienza energetica.
So che "risparmio energetico" potrebbe suonare come linguaggio da manuale tecnico, ma voglio condividere con te come questa scelta può impattare direttamente sul bilancio della tua azienda, senza giri di parole complessi.
So anche che, come imprenditore, capo azienda o manager, le tue giornate sono già piene di decisioni difficili. Ma credimi, questa è una di quelle scelte che può farti dire: "Perché non ci ho pensato prima!"
Credo che l’efficientamento energetico vada pensato come una sorta di fattor comune rispetto a ciò di cui abbiamo parlato nei precedenti episodi, una naturale e positiva conseguenza, derivante da un diverso approccio tecnologico.
Le aziende sono abituate a sostenere costi energetici significativi. Le sale server, in termini percentuali, potrebbe sembrare che incidano in minima parte, ma lasciami riprendere il filo del ragionamento.
Immagina di liberarti della sala server polverosa e rumorosa nell'angolo dell'ufficio. Guadagnerai spazio e ridurrai la bolletta energetica. Il cloud sposta peso e calore altrove, permettendo al tuo ufficio di respirare.
Con il cloud, paghi solo per quello che usi. Niente sprechi, solo gestione precisa delle risorse.
La tua azienda cresce? Perfetto. Non preoccuparti di acquistare nuove attrezzature o di dedicare più spazio alla sala server. Il cloud si espande con te, senza interventi in loco.
I costi per mantenere un sistema di sicurezza in-house possono essere esorbitanti. Con il cloud, ottieni sicurezza di alto livello senza costi fissi.
Qui arriva la ciliegina sulla torta: il cloud è ecologico. Meno server locali significa meno energia consumata e meno rifiuti elettronici da smaltire.
Facciamo una cosa però. Questa volta voglio seguire te in un ipotetico ragionamento opposto al mio. Mettiamo che, come detto sopra, i costi energetici per una gestione di una infrastruttura interna siano percentualmente poco impattanti rispetto ai costi generali. Perché perderci tempo?
La risposta è nel valore che ottieni. E’ ormai dimostrato che con quanto recuperato per ore di manutenzione, sfridi dovuti alle gestione effettuata da persone non specializzate e, non ultimo, risparmi energetici, i costi mensili del cloud vengano ampiamente ammortizzati dall’azzeramento (…o quasi) di questi importi. Pertanto, in un momento in cui l’attenzione ai costi è massima, perché non giocarsi anche questa carta!?
Voglio inoltre farti riflettere su un altro aspetto, forse meno tecnico/pratico ma comunque legato al business. Senza tuffarci nell’argomento “Bilancio ESG” (...non ho le conoscenze necessarie) non possiamo ignorare l’attenzione sempre crescente alla sostenibilità.
Poter comunicare all’esterno un particolare impegno ambientale, perseguito anche nelle scelte apparentemente minori, è poi un’idea così malvagia?
Quello di cui stiamo parlando, non è solo un salto nel futuro tecnologico, ma una decisione che fa bene al tuo business e al nostro pianeta. Risparmio energetico e sostenibilità in un colpo solo. Come si dice, “Madre Natura ringrazia”.
Con questo concludo e #restoinascolto.
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